Covid. Mascherina? De Luca spiazza tutti: “Continuerò a metterla”

Il governatore, però, ammette: si continua a registrare una discesa del contagio

03 Giugno 2022

“Voi continuerete a vedere la mascherina sul volto del presidente della Regione Campania, io saro’ sempre iper prudente”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, parlando nel corso del consueto appuntamento del venerdi’.

De Luca parlando dell’emergenza Covid ha detto “che si continua a registrare una discesa del contagio, una riduzione dei ricoveri in terapia intensiva ed anche nei reparti ordinari”. “Ci avviamo verso l’estate, sara’ una bella stagione turistica – ha aggiunto De Luca – ma manteniamoci prudenti”.

De Luca: vicende pronto soccorso su giornali solo a Napoli

 “I nostri uffici hanno verificato che le vicende che riguardano i pronto soccorso sono esplose ormai in tutta Italia però con una caratteristica singolare, e cioè che se il problema esplode al Cardarelli a Napoli, va prime pagine dei giornali, abbiamo situazioni identiche in tutta Italia, ma non ne parla nessuno. Ma ormai siamo abituati, non ci facciamo più caso”.

“Guerra in Ucraina sarà lunga, pensiamo ai problemi dell’Italia”

“Siamo stati tirati per i capelli nella guerra dell’Ucraina, era inevitabile ed era giusto. Credo che sia giusto cominciare a pensare all’Italia e ai problemi dell’Italia. Il segretario della Nato Stoltenberg ha riferito che la guerra durerà a lungo”,

“Vicenda scuole chiuse, paginate di speculazioni”

 “Sulla vicenda delle scuole chiuse in Campania ci sono state paginate intere di speculazioni politiche”. Lo dice il Presidente della Campania Vincenzo DE LUCA che commenta la sentenza con cui il Consiglio di Stato ha dato ragione alle Regione ribaltando le pronunce del Tar relative alla presunta illegittimità della chiusura delle scuole ordinata dal governatore nei giorni dell’emergenza Covid. Durante il suo monologo DE LUCA legge alcuni estratti della sentenza e poi, riferendosi ad alcuni titoli di giornale, aggiunge sarcastico: “Ho letto su qualche giornale “DE LUCA assolto”. Non ero imputato per stragismo o per associazione mafiosa o camorristica. Parlavamo di attimi amministrativi a tutela della pubblica incolumità. L’Italia è un paese malato di demagogia, cialtroneria e abitudine al calpestamento della dignità delle persone” afferma il governatore. 

“A Giugliano produzione di farmaci chemioterapici”

“Noi attendiamo che il Ministero della Salute si decida a fare un riparto corretto del Fondo Sanitario Nazionale, che restituisca alla Campania più di 200 milioni di euro l’anno che vengono sottratti rispetto alla media nazionale, che dia risorse per rendere credibili le case di comunità e che sblocchi l’ampliamento delle assunzioni di personale sanitario”.

 “E’ stata avviata un’attività straordinaria di manipolazione e produzione di farmaci chemioterapici a Giugliano: 800 preparati al giorno con un robot in ambiente sterile. Sempre a Giugliano – prosegue – attendiamo l’approvazione della variante per realizzare il nuovo ospedale. Ci auguriamo avvenga per metà luglio, abbiamo stanziato 70 milioni di euro ma siamo bloccati”. Tornando sul nodo delle lunghe liste d’attesa presso le strutture pubbliche per le visite specialistiche urgenti, il Presidente della Campania garantisce. “Saremo rigorosissimi sulle prestazioni urgenti, non sarà tollerato alcun livello di disorganizzazione e sciatteria. Non possiamo tollerare che i nostri concittadini siano costretti a rivolgersi a strutture private o ad andare a farsi visitare fuori regione”. 

Tratto da: ottopagine.it

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