In attesa del piano “Next Generation EU” l’iniziativa promossa da PFormGroup.
Secondo l’indice DESI 2020, l’Italia si colloca all’ultima posizione per l’area capitale umano. Solo il 42% delle persone di età compresa tra i 16 e i 74 anni possiede almeno competenze digitali di base (58% nell’UE) e solo il 22% dispone di competenze digitali superiori a quelle di base (33% nell’UE).
In attesa del piano “Next Generation Eu”, che si propone di favorire la transizione al digitale e facilitare così l’accesso alle nuove tecnologie, misure regionali e nazionali, attività come “Formazione 4.0”, possono contribuire allo sviluppo delle competenze digitali del personale delle imprese. Non mancano in questo scenario master e corsi di specializzazione post universitari in grado di fornire le skill digitali necessarie ai dipendenti della Pubblica Amministrazione per rendere i processi di lavoro più efficienti.
Sono alcuni dei temi che saranno affrontati nel corso dell’evento online promosso da PFormGroup, in programma domani 11 marzo alle 15 e intitolato “Formazione e competenze digitali per la Pubblica Amministrazione e le imprese, le nuove sfide del lavoro”, che si terrà in diretta sui canali social. Un talk di circa 1h. che approfondirà, alla presenza di docenti universitari, consulenti e rappresentanti di associazioni di categoria, il tema dell’importanza della formazione professionale e dell’acquisizione di competenze digitali da parte dei dipendenti della PA, delle imprese e attività commerciali in un mondo del lavoro in costante cambiamento, alla luce dell’attuale situazione emergenziale e degli sviluppi legati all’utilizzo dei fondi per il rilancio economico dei Paesi dell’Ue.
Dopo i saluti introduttivi a cura di Alfonso Esposito, CEO di PFormGroup, all’incontro interverranno: Nicola Savino, delegato alla digitalizzazione del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Salerno, Giuseppe Russo, docente in Economia e Gestione delle imprese dell’Università degli Studi di Cassino, Simona Paolillo, responsabile Area Formazione CNA Salerno, Guido Barella, consulente aziendale.
Bruno Stanco